Disc 11. Introduzione – Bartoli2. Viva! Viva Amina!3. Tutto è gioia, tutto è festa4. Viva Amina5. Care compagne, e voi, teneri amici6. Come per me sereno oggi rinacque il dì!7. Sovra il sen la man mi posa8. Io più di tutti, o Amina, teco mi allegro9. Perdona, o mia diletta, il breve indugio10. Prendi: l’anel ti dono11. Ah! Vorrei trovar parola12. Domani appena aggiorni, ci recheremo al tiempo13. Vi ravviso, o luoghi ameni14. Contezza del paese avete voi, signor?15. A fosco cielo, a notte bruna16. Basta così17. Elvino! E me tu lasci?18. Son geloso del zefiro errante che ti scherza19. Ah! costante nel tuo, nel mio senoDisc 21. Davver, non mi dispiace d’essermi qui fermato2. Che veggio? Saria forse il tremendo fantasma?3. Oh ciel! che tento?4. Osservate, l’uscio è aperto5. E menzogna6. D’un pensiero e d’un accento rea non son7. Non più nozze8. Introduzione9. Qui la selva è piu folta ed ombrosa10. Larghetto maestoso11. Reggimi, o buona madre12. Vedi o madre, è afflitto e mesto13. Viva il conte!14. Ah! Perché non posso odiarti15. Lasciarmi: aver compreso assai dovresti che mi sei noioso16. Lisa è la sposa…17. De‘ lieti auguri a voi son grata18. E fia pur vero, Elvino, che alfin dell’amor tuo degna mi credi?19. Signor Conte, agli occhi miei negar fede non poss’io20. Lisa mendace anch’essa21. Signor?… chi creder deggio?22. Oh se una volta sola rivederlo io potessi23. Ah! non credea mirarti si presto estinto, o fiore24. Non più non reggo25. Ah! non giunge